Un bel gesto tira l’altro. E a quanto pare per Mario Balotelli i bei gesti non sono qualcosa di isolato, un «una tantum». Qualche giorno fa abbiamo riportato la notizia dei kit da calciatore regalati dall’attaccante del Brescia a dei bambini del Burkina Faso seguiti da un’associazione di volontariato con la quale Mario collabora da un po’: i bambini, in divisa da calcio e palloni sottobraccio, hanno ringraziato il giocatore con un bello striscione.

E un bel gesto compiuto da Balotelli, risalente in questo caso a tre anni fa, è quello che la conduttrice di Dazn Diletta Leotta ha ricordato in un’intervista rilasciata al «The Sun», giornale britannico.

Balo fece in un certo senso il paladino della Leotta prendendo pubblicamente le sue difese quando il telefono della conduttrice venne violato e qualcuno fece circolare alcune foto intime della ragazza che in molti attaccarono per il contenuto di quegli scatti: quasi che fosse lei la colpevole e non chi aveva compiuto la violazione. «Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono con il proprio corpo…» scrisse allora Mario sui social.

Un aiuto che la conduttrice non ha scordato: «Ho apprezzato molto il suo gesto e il suo contributo. Sentivo di non essere sola - ha detto al «The Sun» la Leotta - e mi sono resa conto che il problema sia molto più comune di quanto mi aspettassi. Ho presentato una denuncia per proteggere la mia privacy e anche per aiutare le tante donne che devono fare i conti con situazioni del genere».