15:47 martedì, 12 luglio 2016
Appartiene alla generazione di talenti a cui il web ha cambiato la vita. Ventidue anni, milanese, il videomaker Fabio Rovazzi viene seguito da milioni di fan su YouTube. Non a caso il suo singolo Andiamo
a comandare è stato certificato disco d’oro con il solo conteggio dello streaming online ed è già tra i tormentoni dell’estate. Lui festeggia cantandolo in giro per l’Italia (il 25 luglio è in onda su Canale 5 nelCoca Cola Summer Festival) e si gode gli applausi del pubblico, ma anche di sua madre che non capiva che cosa volesse dire «fare lo YouTuber».
Fabio, come spiega il successo di Andiamo a comandare?
«È una specie di calderone con dentro tanti elementi che funzionano: dal tema musicale innovativo ai mini-tormentoni che contiene».
È vero che il web può cambiarti la vita?
«Sì. Permette di farti conoscere da tutti».
Come si fa a “funzionare” in Rete?
«Devi avere fortuna e trovare gli ingredienti giusti. Di me viene apprezzata l’autoironia: scrivo una canzone, ma non ci credo neanche io e questo piace ai ragazzi. Li spinge a dire: “Dai, è un brano simpatico”».
Quando ha detto a sua madre che era diventato uno YouTuber come ha reagito?
«Non ha capito. Ma mi ha emozionato vederla felice al Coca Cola Summer Festival dove mi sono esibito. E poi non sono un mammone: a 18 anni sono andato a vivere da solo».
L’amore come va?
«Male, ho troppe cose da fare e anche il mio cane soffre di abbandono. Ma magari quest’estate si accende una fiamma».