Sudata, sudatissima. E forse per questo ancor più bella: il Brescia centra la salvezza e rimane in serie B vincendo lo scontro diretto con il Trapani all'ultimo turno, in un Rigamonti pieno come non lo si vedeva da tempo. Una serata da emozioni forti per la squadra di Gigi Cagni, che va sul 2-0 in 18 minuti, sbaglia più volte il colpo del ko e infine difende con i denti fino al 95' il 2-1 dopo la rete siciliana siglata da Curiale.

L'ultima di campionato, come prevedibile, diventa un thriller che nemmeno la partenza sprint delle rondinelle riesce ad evitare. La Leonessa parte con il 3-4-1-2, con la novità Torregrossa al posto di Ferrante: scelta azzeccata, perché al 2' l'ex di turno incorna in rete il cross di Bisoli. Il Trapani reagisce, ma il Brescia colpisce nuovamente al 18': in contropiede, Caracciolo fredda Pigliacelli con un diagonale preciso e fa 2-0.

Nella ripresa le rondinelle sbagliano occasioni a raffica con Torregrossa e centrano anche la traversa con Blanchard su azione d'angolo. Sembra tutto facile, ma al 35' Curiale riapre la sfida ribadendo in rete dopo una difettosa respinta di Arcari su punizione di Nizzetto. Con Ternana e Avellino passate in vantaggio contro Ascoli e Latina, Brescia-Trapani diventa uno scontro diretto, con i siciliani alla ricerca del pari per andare almeno ai play out. La squadra dell'ex Calori lo sfiora al 44', quando provvidenziale è Lancini, che sulla linea respinge la conclusione di Citro.

Dopo cinque minuti di recupero esplode la festa per gli oltre 15.000 del Rigamonti: Trapani retrocesso direttamente, il Brescia resta in serie B.