16:00 martedì, 27 giugno 2017
Minaccia di pioggia e suggestioni progressive: un connubio che ieri sera ha esaltato la vena live di Ian Anderson e deliziato il pubblico bresciano.
Sotto un cielo plumbeo, che per fortuna ha dimenticato di scatenarsi, il polistrumentista scozzese ha attinto a piene mani dal repertorio dei Jethro Tull, avvolgendo i 1500 spettatori di piazza Loggia in un’atmosfera atemporale, sottolineata da immagini vintage.